23 maggio 2023
Le auto elettriche possono avere le marce?
Le auto elettriche possono predisporre il cambio manuale? Tutti noi ci siamo posti questa domanda quando abbiamo sentito parlare per la prima volta di elettrico, ma per rispondere dobbiamo fare un piccolo passo indietro.
La potenza di un motore termico non è lineare, bensì aumenta assieme al numero di giri. Esiste quindi un range di utilizzo limitato nel quale oscillare se si vuole ottenere una prestazione ottimale.
Per partire da fermi, ad esempio, sarà necessaria una spinta notevole per muovere il veicolo: proprio qui entra in gioco il cambio, che grazie a degli ingranaggi moltiplica o demoltiplica il numero di giri del motore in base all'occorrenza, fornendo più o meno coppia.
Il motore elettrico ha un funzionamento completamente diverso da quello termico ottenendo, tra le altre cose, un'Efficienza energetica molto più elevata. (Cos'è l'efficienza energetica?)
Questi motori non hanno bisogno di colmare alcun "vuoto" con un cambio, anche perché dispongono di un numero di giri molto elevato sin dai regimi più bassi, fattore che fornisce ai mezzi elettrici la loro proverbiale prontezza in accelerazione.
Dipende. Per un utilizzo quotidiano non migliorerebbe le prestazioni, ma sarebbe implementabile per fornire un'esperienza di guida più coinvolgente per tutti i nostalgici del cambio manuale o sequenziale (già sperimentata in ambito motociclistico).
L'eccezione però arriva dalle vetture ad alte prestazioni, dove alcuni costruttori hanno sperimentato un cambio a 2 marce o addirittura completo. Non si esclude quindi che questa pratica diventi comune o un eventuale optional in futuro.
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